Il Parco Nazionale della Majella è uno dei tre Parchi Nazionali che sono presenti sul territorio abruzzese, nelle province di Pescara, Chieti e L’Aquila. E’ stato istituito nel 1991 e, ad oggi, si estende su un’area di circa 74000 ettari, raccogliendo al suo interno il grande massiccio calcareo della Majella e del Morrone. La vetta più alta del complesso è il Monte Amaro, la cui cima arriva ad un’altitudine di 2793 m s.l.m.. Sono molti i comuni ed i borghi che si trovano nel suo territorio, ma soprattutto sono tanti gli eremi, le chiese e i posti mozzafiato che si possono trovare: l'Eremo di San Bartolomeo, l’Eremo di Santo Spirito, la Chiesa di San Tommaso, l’Abbazia di San Liberatore con le tombe rupestri e le sorgenti dell’Alento, la Valle dell’Orfento e molti altri.
Il Parco ha un’ampia rete sentieristica che si snoda per circa 700 km, con possibilità di escursioni che vanno dalle poche ore di cammino a trekking della durata di più giorni. Alcuni sentieri sono dedicate alle famiglie, per bambini e persone poco allenate, altri sono praticabili solo dai più esperti ed allenati.
Grazie alla sua estensione e ai vari ambienti che si trovano nei suoi confini la biodiversità del Parco è molto ricca. Le specie e sottospecie trovate nel territorio sono circa 2100, che corrispondono ad oltre il 65% della flora abruzzese e a quasi il 30% di quella italiana. Di queste 5 sono esclusive dell’area del Parco: la Soldanella del Calcare, il Fiordaliso della Majella, la Pinguicola di Fiori, la Radicchiella della Majella ed il Ranuncolo Multidentato.
La fauna del Parco è anch’essa varia e tra le specie più importanti troviamo l’orso bruno marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo, l’aquila reale, il gracchio corallino, la vipera dell’orsini, la salamandra appenninica e l’ululone appenninico.
Per maggiori informazioni visitate il sito Parco Nazionale della Majella