SullaMajella

L’Abbazia

L’abbazia di Santa Maria Arabona si trova a Manoppello, nel Parco Nazionale della Majella, in Abruzzo.

Sorge su un antico tempio pagano dedicato alla dea Bona, da cui deriva il nome Arabona, altare della dea Bona, dea della salute per i romani.

La facciata principale era realizzata unicamente con pietra locale, ma in un restauro più recente furono aggiunti mattoncini rossi per dare più risalto ad alcune parti dell’abbazia.

L'ingresso attuale si trova lateralmente, sul transetto, ed è la Porta dei Morti, che in passato conduceva ad un cimitero non più esistente.

Sul muro sono incise due M che dovrebbero simboleggiare il dio Hermes, una con un ricciolo spinato in alto e l'altra attraversata da una S.

Nella facciata è presente anche un magnifico rosone che dona leggerezza alla facciata.

L'interno è a tre navate, di cui quella centrale termina con l'abside finestrato che ospita due pezzi decorati: il Tabernacolo ed il Cero Pasquale.

Il Tabernacolo è unico nel suo genere in Abruzzo ed è sorretto da due esili colonnine in pietra finemente decorato con tralci di vite.

Il Cero Pasquale, è molto particolare, sulla sua base sono scolpiti due cani ed un leone rampanti, che rappresentano il male che si aggrappa al bene simboleggiato dalla luce.

La colonnina che si innalza dalla base è completamente ricoperta di tralci di vite in rilievo che rappresentano Cristo, e sorregge la struttura composta da dodici colonnine, a rappresentanza dei dodici apostoli, che sostengono la lanterna finale. Queste colonnine hanno il capitello diversamente decorato e una di esse presenta una forma diversa, asimmetrica rispetto alle altre, è annodata su se stessa, a rappresentanza di Giuda.

Sempre nell'abside sono collocati dei dipinti: il primo rappresenta una Santa con in mano un libro chiuso e un fiore, davanti alla quale è inginocchiato un monaco cistercense. Il dipinto centrale rappresenta la Crocifissione di Gesù, con la Madonna e san Giovanni. Il terzo dipinto rappresenta la Madonna col bambino che, stranamente, è dipinto con un cagnolino sulle ginocchia.

Molto interessante è la Cappella di San Rocco che è di proprietà dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Sulle pareti vi si trovano bellissimi affreschi tra cui una Deposizione con Gesù tra le braccia di Maria, con accanto San Giovanni Battista e Santa Maria Maddalena in ricchi abiti rinascimentali con ai due lati San Sebastiano e San Bernardo da Chiaravalle ed il simbolo dei cavalieri dell'ordine stesso, che ritroviamo ovunque.

La chiesa presenta inoltre un ricco simbolismo. La Porta dei Morti è in contrasto con il Fiore della vita, eccezionalmente a sette petali, posto sullo stipite della porta principale.

Molti dei simboli sono legati ai templari. Ad esempio sul muro della chiesa è raffigurato il Centro Sacro, simbolo che indica la presenza di Dio, il Calice, simbolo del Santo Graal, un'intricata Scacchiera gialla, il Sandalo del pellegrino, firma antica dei devoti.

 

Come raggiungerla

L’abbazia di Santa Maria Arabona si può raggiungere seguendo le indicazioni che si trovano lungo la strada che attraversa Manoppello Scalo.

Google Maps: https://goo.gl/maps/dfcDK4hgknG2

Coordinate: 42° 18′ 8″ N, 14° 3′ 43″ E

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